Cristiano De Andrè è nato a Genova nel 1962, in un ambiente dove teatro e musica sono componenti quotidiani: Villaggio, Tognazzi, Tenco, Paoli e De Gregori, sono amici ed abituali frequentatori di casa.
A 11 anni si avvicina alla chitarra e al violino, che studia per cinque anni al Conservatorio.
Compone le sue prime musiche per alcuni spettacoli goliardici in scena al Teatro Popolare di Genova. Durante la realizzazione di un album di suo padre, Fabrizio De André, Cristiano fa amicizia con Massimo Bubola e Carlo Facchini, con cui forma il suo primo gruppo, i "Tempi Duri".
Nel 1982 la band pubblica l'album "Chiamali tempi duri", poi i componenti del gruppo, tutti coetanei, partono per il servizio militare e il gruppo si scioglie.
Nel 1985 Cristiano intraprende la carriera solista e partecipa al Festival di Sanremo con il brano "Bella più di me", con buon riscontro. Seguono i singoli "Elettrica" e "Dimenticandoti".
Due anni più tardi, nel 1987, arriva il suo primo album, "Cristiano De Andrè", realizzato con la collaborazione di Massimo Bubola e Fio Zanotti. Nel 1990 esce "L'albero della cuccagna", al quale partecipano Vince Tempera, Ares Tavolazzi, Mauro Pagani e Massimo Bubola. Nel 1991 arriva un nuovo contratto discografico con la WEA: l'anno successivo Cristiano pubblica il suo terzo album "Canzoni con il naso lungo", ristampato poi nel 1993 con il titolo "Cristiano De Andrè".
La ristampa contiene anche il brano "Dietro la porta", scritto da Daniele Fossati, con il quale Cristiano si presenta al Festival di Sanremo vincendo il Premio della Critica, il Premio Volare e arrivando secondo nella categoria Campioni.
Nel marzo 1995 esce "Sul confine" un ottimo lavoro solista, definito l'album della "maturità" per l'impegno e i contenuti dei brani proposti.
Dal 1995 al 2001 Cristiano non pubblica alcun inedito ma affianca il padre nella lavorazione e nei concerti dell'album "Anime salve". Nel gennaio 1999 muore Fabrizio De Andrè; segue un periodo in cui Cristiano non suona e per un po' si occupa dell'azienda di famiglia, a Tempio Pausania.
Il 9 novembre 2001 segna il ritorno di Cristiano alla musica, con l'uscita dell'album "Scaramante", realizzato con la collaborazione di Mauro Pagani, Luca Cersosimo, Stefano Melone, Daniele Fossati, Oliviero Malaspina.
Dall'album vengono estratti i singoli "Sei arrivata" e "Le quaranta carte".
Grazie a "Scaramante" Cristiano si aggiudica nel 2002 il Premio Lunezia, riconoscimento conferito al valore letterario dei testi delle canzoni italiane. Nel 2003 torna sul palco del Festival di Sanremo con il brano "Un giorno nuovo", scritto in collaborazione con Oliviero Malaspina. Lo stesso anno viene pubblicato "Un giorno nuovo - Live in studio", in cui sono raccolti i brani più rappresentativi della carriera di De Andrè realizzati in versione live.