Biagio Antonacci nasce a Rozzano, a due passi da Milano nel 1963. Fin da giovanissimo suona la batteria e non smette di pensare alla musica mentre studia per diventare geometra.

Finalmente nel 1989 ottiene il suo primo contratto discografico e pubblica il suo primo album "Sono cose che capitano", che contiene il brano "Fiore". Due anni più tardi è la volta di "Adagio Biagio"; l'album permette a Biagio di farsi conoscere dal grande pubblico e non solo.

Il successo arriva un anno più tardi, quando Biagio si presenta al Festivalbar con il brano "Liberatemi", cui segue l'album omonimo. Dietro a questo primo successo, 150.000 copie vendute, c'è anche Mauro Malavasi, arrangiatore e produttore (Lucio Dalla e Luca Carboni). Nel frattempo Biagio si dedica anche ad un'altra grande passione, il calcio, (è un grande tifoso dell'Inter), diventando uno degli 11 della Nazionale Italiana Cantanti.

Conosce così Don Pierino Gelmini e il suo impegno nei confronti del recupero di giovani emarginati, sposandone il progetto con diverse iniziative. Nel 1993 Biagio ottiene un grande successo di critica e di pubblico presentando al Festival di Sanremo il brano "Non so più a chi credere", cui segue un tour. L'anno successivo esce l'album "Biagio Antonacci", composto da 13 canzoni e prodotto ancora da Mauro Malavasi. L'album vende 300.000 copie anche grazie a singoli come "Non è mai stato subito" e "Se io, se lei".

Dopo un breve tour Biagio torna in studio per registrare "Il Mucchio", che esce nel 1996. L'album viene prodotto da Fabio Coppini e da Biagio Antonacci stesso, e vede la collaborazione di Luca Carboni e di Mel Gaynor, batterista dei Simple Minds.

Il sesto lavoro di Biagio vede la luce nel 1998: "Mi fai stare bene". L'album è interamente prodotto da lui. I due singoli "Mi fai stare bene" e "Iris - tra le tue poesie" ottengono enorme successo. Un'importante iniziativa è la campagna del 1999 chiamata "La musica è per tutti": Biagio ha voluto ridurre il prezzo del biglietto dei suoi concerti per permettere anche ai giovani che spesso non hanno molte disponibilità economiche di partecipare.

Nel settembre 2000 Biagio produce il nuovo CD di Syria, "Come una goccia d'acqua", nel quale sono presenti tre sue canzoni. Due mesi più tardi esce "Tra le mie canzoni", una raccolta di quattordici brani storici più tre inediti che ripercorrono la carriera dell'artista milanese.

Il 9 novembre 2001 esce "Ritorno ad amare", anticipato dal singolo "9/11/2001" il cui titolo si riferisce proprio alla data di uscita del settimo album. A gennaio e febbraio 2002 Biagio è impegnato in una serie di concerti e eventi promozionali.

Agli inizi del 2003 pubblica "Cuanto Tiempo... Y Ahora" per il pubblico spagnolo e sudamericano. Rientra poi in studio di registrazione per realizzare il nuovo album. Nel frattempo, nel giugno 2003, è ospite al concerto fiorentino di Claudio Baglioni. L'ultima fatica di Biagio "Convivendo Parte 1" esce il 19 marzo 2004, promossa dal singolo "Non ci facciamo compagnia". Si tratta di una prima metà dell'album: contiene otto tracce ed è venduta a prezzo ridotto. La seconda parte vedrà la luce alla fine dell'anno.

"Convivendo 2" esce nel febbraio del 2005, anticipato dal fortunato singolo "Sappi amore mio".

Nell'estate 2005 Simone Cristicchi spopola nelle classifiche italiane con un simpatico brano a lui dedicato, Vorrei cantare come Biagio, Simone Cristicchi in questo brano si burla di Biagio Antonacci perché irritato dalle sue canzoni commerciali per ragazze anche se lo chiamerà a cantarla ad uno dei suoi concerti.
Il 1° settembre 2005, ad Hollywood, Biagio Antonacci ha ricevuto il premio come "Best Male Selling Italian Artist", per le vendite dell'album Convivendo che a inizio novembre ha superato il milione di copie. A metà settembre partecipa a O' Scià, l'ormai consueta "jam session" di Claudio Baglioni nella splendida isola di Lampedusa.

Il 4 novembre 2005 è uscito un DVD, registrato la scorsa primavera al Forum di Assago, intitolato ConVivo che contiene i due capitoli di Convivendo, alcuni dei suoi migliori successi e un inedito, il singolo Immaginano.ù

Ha inoltre scritto la versione italiana di "Il mio cuore è un gran pallone", canzone che ha rappresentato la Svezia al 48° Zecchino d'Oro.

Nel 2007 Biagio è tornato con l'album Vicky Love, album che ha già avuto enorme successo di pubblico sia lato vendite che di presenze al suo tour.