Gli Ark si conoscono in un paesino della Svezia nel 1991. Il fondatore Ola Salo (voce) insieme al bassista Leari e al chitarrista Jepsson, hanno incorporato nel 1997 un altro chitarrista, Martin Axén e il batterista Sylvester Schlegel. Vengono notati durante un'esibizione a Malmoe dal cantante dei Creeps Robert Jelinek, che in seguito li aiuta a produrre il primo singolo "Let your body decide". "It takes a fool to remain sane", il secondo singolo, è subito diventato disco d'oro raggiungendo il primo posto nella classifiche e divenendo un successo radiofonico. A fine 2000 pubblicano l'album d'esordio "We are the ark", che ha scalzato Madonna dal top della classifica svedese. Gli Ark hanno ricevuto anche una nomination agli MTV Awards. La musica degli Ark riecheggia certe sonorità anni Settanta; vi si possono trovare reminiscenze di Queen e sfumature di Bowie e Roxy Music. Il gruppo ha dichiarato: "Crediamo che liberando il corpo dai vincoli imposti da concetti come "dignità" o "rispettabilità" ci si possa sentire subito meglio. Siamo a favore della sfacciataggine. Siamo convinti che solo così ci si possa divertire. Vogliamo vivere ed agire in un mondo dove sia concesso essere ridicoli, perché questo può rendere la vita molto più piacevole." Si fanno conoscere in Italia durante la primavera/estate del 2001, partecipando a diverse tappe del Festivalbar e riscuotendo ottimi consensi di vendita e radiofonici. Nel marzo 2002 esce il terzo singolo, "Joy surrender".A fine agosto esce il nuovo singolo "Calleth You Cometh I" che anticipa il nuovo album "In lust we trust".
Dal disco sono estratti anche i brani "Father Of A Son" (agosto), "Tell Me This Night Is Over" (novembre), "Disease" (marzo 2003). Nel frattempo gli Ark intraprendono una lunga tournée promozionale che li vede impegnati per tutto il 2003.
A gennaio del 2004 la band approda in Italia per una serie di concerti a Brescia, Milano e Firenze... In primavera gli Ark rientrano in studio per lavorare ai brani del terzo album.
Il disco è pubblicato nell'aprile del 2005 con il titolo "State Of The Ark".