Sanremo. Prima puntata. Lunedì 25 febbraio. Ecco, mettiamola così... Sanremo non è che sia stato quel gran spettacolone nelle ultime edizioni. Ma la speranza è sempre l'ultima a morire (si dice in questo modo, giusto?). E invece, ieri sera, è stata proprio la prima vittima dopo solo qualche minuto dal via della 58ma edizione. Per qualche strana ragione, in un cantuccio della mente, si sperava di ascoltare qualcosa di buono. Diciamo, sopra le righe. Oltre il solito cliché. Ma nulla. Musica in gran parte come sempre. Piatta. Scipita. Senza guizzi né emozioni.

Noi, della redazione di Festivalbar, contavamo molto su Tricarico. L'abbiamo incontrato giusto qualche giorno fa (vedi la nostra intervista). E ci era piaciuta la sua canzone (Una vita tranquilla) oltre al personaggio. Ma anche Tricarico - vuoi l'emozione, vuoi che era pure tardi - non ha dato il meglio di sé.

Alla fine, ci sentiamo di salvare Max Gazzé. Bello il suo pezzo. Bella l'esecuzione. E poi Elio e le sue Storie Tese al Dopofestival. Dopo tanto sonno, grazie a loro, sono arrivate le risate. Mica semplice riportare il buon umore dopo tanta retorica. Lo stile non è mai acqua! (si dice così, giusto?)

(26 febbraio 2008)